Le conclusioni della relazione presentata dall’OMS alla decima Conference of Parties (COP10)
RISULTATI CHIAVE
- Come nel caso delle sigarette elettroniche, anche per i prodotti a tabacco riscaldato (Heated Tobacco Products -HTP) l’emissione di nicotina richiede una fonte di nicotina e un dispositivo che può essere venduto separatamente dagli stick di tabacco. Tuttavia, dispositivo e stick di tabacco sono entrambi necessari per il funzionamento e costituiscono un prodotto integrato.
- Il marketing degli HTP si basa su una narrazione composta da due argomenti: (a) il loro consumo comporterebbe rischi e danni per la salute ridotti rispetto al consumo di sigarette convenzionali e (b) la riduzione del rischio è resa possibile dal contenuto tecnologico degli HTP, un argomento questo volto a stimolare la passione per la tecnologia diffusa tra i giovani.
Le Aziende del tabacco spesso dividono la commercializzazione del dispositivo da quella degli stick (split marketing) , sostenendo che i dispositivi non sono prodotti del tabacco e per essi non dovrebbe valere l’obbligo di riportare l’avvertenza sanitaria e neppure il divieto di pubblicità, promozione e sponsorizzazione o altre restrizioni di marketing in vigore per i prodotti del tabacco. - Le prove esistenti indicano che gli HTP sono dannosi e che, sebbene i fumatori che passano completamente dalle sigarette convenzionali agli HTP possano ridurre la loro esposizione ad alcuni componenti dannosi o potenzialmente tali, la loro esposizione a tutti questi componenti non si riduce.
- Le prove che i fumatori che passano completamente dalle sigarette convenzionali agli HTP riducano il danno derivante dalle malattie legate al tabacco rispetto ai fumatori che continuano, non sono conclusive.
- Le prove che gli HTP nel complesso aiutino, parzialmente o interamente, la transizione dei fumatori dalle sigarette convenzionali al tabacco riscaldato non sono conclusive.
OBBLIGHI GIURIDICI E OPZIONI POLITICHE
- Nella regolamentazione dei prodotti del tabacco nuovi ed emergenti come gli HTP, le Parti dovrebbero considerare i seguenti obiettivi normativi:
- prevenire l’iniziazione al consumo da parte dei non fumatori e dei giovani, con particolare attenzione ai gruppi vulnerabili; ridurre al minimo i potenziali rischi per la salute degli utenti e proteggere i non utenti dall’esposizione alle loro emissioni;
- evitare che vengano fatte affermazioni non provate su questi prodotti, comprese quelle sulla salute, la comparazione con altri prodotti, affermazioni sulla cessazione del fumo, su ingredienti/emissioni e sulla riduzione del rischio di malattie;
- proteggere le attività di controllo del tabacco da tutti gli interessi commerciali legati al tabacco.
Opzioni Politiche
Le Parti possono prendere in considerazione le seguenti opzioni politiche:
(a) Tassazione (Articolo 6 della Convenzione): finché non sarà fornita maggiore chiarezza sui danni e sui rischi relativi degli HTP e data la relativa omogeneità degli inserti di tabacco utilizzati negli HTP, questi prodotti dovrebbero essere tassati alla stessa aliquota delle Sigarette Convenzionali-
(b) Ambienti senza fumo (Articolo 8 della Convenzione): Tenendo conto del paragrafo 26 del presente rapporto, vietare l’uso di HTP laddove è vietato fumare, assicurandosi che la legislazione per gli ambienti privi di fumo rispetti tutte le raccomandazioni delle Linee guida per l’attuazione dell’Articolo 8 e consideri l’uso di HTP come fumo.
c) Regolazione e Divulgazione dei contenuti degli HTP (Articoli 9 e 10):
- (i) Monitorare i principali composti nocivi nelle emissioni di HTP come nicotina, aldeidi e monossido di carbonio e ridurli ove appropriato, sulla base delle raccomandazioni dell’OMS e del contesto nazionale.
- Misurare le principali sostanze tossiche nei contenuti e nelle emissioni degli HTP utilizzando i metodi sviluppati da TobLabNet (vedere allegato al documento FCTC/COP/10/7).
- Regolamentare il contenuto, le emissioni e le caratteristiche di progettazione degli HTP e richiedere la divulgazione dei contenuti degli HTP (articoli 9 e 10 della Convenzione dell’OMS), restringendo l’uso di aromi che attraggono i minori e vietando l’aggiunta di sostanze farmacologicamente attive, nelle giurisdizioni in cui sono legali.
(d) Avvertenze grafiche di grandi dimensioni sulla salute e confezioni semplici sugli inserti HTP e sulle confezioni dei dispositivi come per qualsiasi altro prodotto del tabacco da fumo.
(e) Garantire che il pubblico sia ben informato sui rischi associati all’uso degli HTP, compresi i rischi dell’uso duale con le sigarette convenzionali e altri prodotti del tabacco, e sottolineare che una ridotta esposizione non significa necessariamente una riduzione del danno (Articolo 12 della Convenzione).
(f) Applicare i divieti esistenti sulla pubblicità, promozione e sponsorizzazione del tabacco agli inserti e ai dispositivi degli HTP e, laddove ciò non sia attualmente possibile rafforzare la legge in modo includere gli inserti e dispositivi HTP, in conformità con l’Articolo 13 della Convenzione.
Per affrontare le nuove forme di pubblicità, promozione e sponsorizzazione, le Parti sono invitate a considerare le seguenti raccomandazioni del nono rapporto TobReg:
- garantire che le leggi sulla pubblicità, promozione e sponsorizzazione del tabacco siano esaustive e in linea con la Convenzione dell’OMS, se non lo sono già, e che i divieti siano estesi alle piattaforme di media digitali online, compresi i social media e qualsiasi altra forma di marketing diretto o indiretto;
- rafforzare il monitoraggio e l’applicazione delle norme; cooperare a livello internazionale per tenere sotto controllo le pratiche transfrontaliere del settore del tabacco e delle industrie correlate, compresa la pubblicità, la promozione e la sponsorizzazione digitale online del tabacco;
- richiedere alle industrie del tabacco di comunicare alle autorità governative tutte le attività pubblicitarie, di promozione e di sponsorizzazione, comprese quelle sulle piattaforme di media digitali online.
(g) Nell’adottare efficaci misure per promuovere la cessazione dell’uso del tabacco e un trattamento adeguato per la dipendenza dal tabacco, bisogna avere consapevolezza che gli HTP sono prodotti del tabacco e dovrebbero essere trattati come tali, applicando all’uso di HTP le misure che si applicano agli altri prodotti del tabacco. (Articolo 14 della Convenzione)
(h) Divieto di vendita di HTP a e da parte di minori (Articolo 16).
(i) Rafforzare il monitoraggio e la sorveglianza nazionale e internazionale delle tendenze nell’uso dell’HTP, delle strategie di vendita e di marketing, con particolare attenzione ai social media. (Articolo 20)