il 26 gennaio 2023, la Conferenza Stato-Regioni ha adottato il Piano per la prevenzione e il contrasto del cancro 2023-2027, un documento destinato ad orientare gli sforzi del sistema sanitario nel campo della lotta alle patologie neoplastiche. Individua obiettivi e linee strategiche in coerenza con il Piano europeo contro il cancro del 2021 (Europe’s Beating Cancer Plan) e dovrà ora essere recepito con provvedimenti propri dalle Regioni e dalle Province autonome che adotteranno le soluzioni organizzative più idonee in relazione alle esigenze della propria programmazione.

Tabagismo prima causa dei tumori in Italia

Nel nostro Paese, nel 2021, sono morti per tumore 100.200 uomini e 81.100 donne, una mortalità in aumento a causa dell’invecchiamento della popolazione. Si ammalano di tumore, ogni anno, 704 uomini su 100.000 e 485 donne su 100.000. Nel 2020 le nuove diagnosi di tumore maligno sono state 377.000. I fattori di rischio comportamentali (fumo, alcol, obesità, sedentarietà) sono ritenuti responsabili ogni anno di circa 65.000 decessi per cancro. Si tratta di un carico di sofferenze che possiamo ridurre perché i comportamenti a rischio sono modificabili. Il fumo è il fattore di rischio con maggiore impatto: al fumo sono riconducibili almeno 43.000 decessi per tumore, ogni anno.

L’industria offre sempre nuovi prodotti al target giovane

Sebbene la prevalenza di fumatori sia in lieve calo, sono preoccupanti i dati relativi ai consumi tra i giovani e il fatto che si riduce la percentuale di fumatori che provano a smettere. La recente diffusione di nuovi prodotti a base di nicotina (dalle sigarette elettroniche ai prodotti del tabacco riscaldato) ha determinato nuovi problemi e nuove sfide, considerando che le conoscenze delle conseguenze sulla salute dell’uso di tali prodotti sono ancora insufficienti e che tali prodotti attraggono i più giovani.
Per questi motivi il Piano Oncologico definisce una strategia di contrasto al tabagismo orientata alla prevenzione dell’iniziazione al consumo di qualsiasi prodotto a base di tabacco o nicotina e al sostegno alla cessazione.

Una strategia intersettoriale

Attualmente in Italia, alcuni settori del Governo considerano il tabacco una risorsa, vuoi perché la sua coltivazione dà lavoro ad alcune migliaia di tabacchicoltori, vuoi perché l’industria crea posti di lavoro, oppure perché alimenta il commercio, con la forte rete dei tabaccai, o perché produce entrate fiscali per circa14 miliardi di euro all’anno. Le istituzioni sanitarie, con alla testa il Ministero della Salute, portano avanti la lotta al tabagismo consapevoli del fatto che i danni alla salute, all’ambiente e all’economia sopravanzano di gran lunga gli apparenti benefici. Un governo i cui settori perseguono obiettivi opposti non riesce a fare passi avanti in nessuna direzione.
Il Piano sostiene invece una strategia contro il tabagismo che impegni tutti i settori di governo del Paese, sia a livello nazionale che locale, e la partecipazione di ampi settori della società civile. Una strategia coerente con l’approccio multisettoriale del Piano Europeo contro il cancro.
L’approccio intersettoriale consente di porre la salute ed il contrasto alle disuguaglianze al centro delle strategie e degli interventi sanitari ed extra-sanitari, e di porre in essere in maniera integrata e combinata strategie di comunità, orientate alla promozione della salute, intersettoriali e per setting, e strategie basate sull’individuo per l’individuazione precoce di soggetti a rischio, l’identificazione di malattia in fase iniziale e un’efficace presa in carico.

Gli obiettivi

Migliorare l’alfabetizzazione sanitaria sul rischio di cancro mediante l’aggiornamento del Codice europeo contro il cancro – 2021-2025

Creare una “generazione libera dal tabacco”

Effettuare la revisione delle direttive sui prodotti del tabacco

Usare la tassazione dei prodotti del tabacco

Rivedere il quadro giuridico sugli acquisti transfrontalieri di tabacco

Aggiornare la raccomandazione sugli ambienti senza fumo

Sostenere l’attuazione della Convenzione quadro dell’OMS per la lotta al tabagismo

Firma anche tu la petizione alla Commissione Europea intitolata:
Appello a creare un ambiente senza tabacco e la prima generazione europea libera dal tabacco entro il 2030 

Fonti

Piano Oncologico Nazionale 2023-2027

Piano Europeo per sconfiggere il Cancro