Pediatri contro il Boom di Sigarette Elettroniche tra i giovanissimi

I pediatri chiedono al Ministro della Salute di impegnarsi contro la diffusione delle Sigarette Elettroniche tra i giovani adolescenti

La Società Italiana di Pediatria, insieme ad altre società scientifiche e associazioni di pazienti, ha inviato al Ministro della Salute Orazio Schillaci una lettera aperta in cui chiede che siano introdotte regole più severe sulle sigarette elettroniche.

Dati che preoccupano

Ad allarmare i pediatri sono stati i dati della Global Tobacco Youth Survey (GYTS) del 2022 che mostrano che, in Italia, quasi il 20% dei ragazzi tra i 13 e i 15 anni fa uso di sigarette elettroniche e il 14% usa prodotti a tabacco riscaldato. E’ un dato ancora più preoccupante se si pensa che in Italia, dal 2014 al 2022, la percentuale di ragazzi che svapano è più che raddoppiata, mentre l’offerta di sigarette elettroniche si moltiplica e si diversifica sempre più e si modificano anche le modalità di consumo. Allo stesso tempo, il divieto di vendita ai minori non sta funzionando, visto che il 75% dei ragazzi tra 13 e 15 anni dichiara di non avere ricevuto un rifiuto dal venditore a causa dell’età.
Bisogna notare infine che l’aumento della percentuale di uso delle sigarette elettroniche, tra i ragazzi italiani, é significativamente maggiore della media dei loro coetanei europei.

False promesse dei produttori

I produttori, a parole, sostenevano che le sigarette elettroniche sarebbero state usate solo da fumatori adulti, come aiuto per smettere di fumare, ma i fatti dicono che esse sono usate anche da giovani e giovanissimi rendendoli ben presto dipendenti dalla nicotina. E sono stati proprio i giovani il principale target di campagne di marketing con cui si è cercato di attirarli grazie all’ampia varietà di aromi degli e-liquid.
Nel dicembre dello scorso anno, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha lanciato un appello in cui rileva che esistono crescenti e, oramai, convincenti evidenze del fatto che le sigarette elettroniche possano funzionare come via di accesso al fumo di sigaretta, il cosiddetto effetto “gateway”.

Che cosa chiedono i pediatri al Ministro

I pediatri chiedono maggiori controlli nella vendita di sigarette elettroniche e dispositivi contenenti tabacco e nicotina ai minori, la regolamentazione degli aromi che incentivano il loro utilizzo tra i giovani e campagne di sensibilizzazione sul tema.

L’appello è stato sottoscritto da: Società Italiana di Pediatria (SIP), dalla Società Italiana per le Malattie Respiratorie Infantili (SIMRI), dall’Associazione Culturale Pediatri (ACP), da Federasma e Allergie – Federazione Italiana Pazienti OdV e dall’Associazione nazionale pazienti Respiriamo insieme – APS