Il Governo aveva avvisato le due scuderie, ma la McLaren ha fatto orecchie da mercante. Queste infrazioni andrebbero sanzionate
Le scuderie Ferrari e Mc Laren hanno come sponsor due compagnie del tabacco: Philip Morris e British American Tobacco. La prima pubblicizza, con il logo MISSION WINNOW, il suo tabacco riscaldato IQOS e la strategia commerciale di sostituire le sigarette con questo nuovo prodotto. Parallelamente, BAT pubblicizza i suoi prodotti a tabacco non combustibile (glo, Velo, Vuse) con il logo A BETTER TOMORROW.
Si tratta di sponsorizzazione da compagnie del tabacco e pubblicità occulta di prodotti del tabacco vietate dalla Convenzione Quadro per il Controllo del Tabacco, la Direttiva 2003/33/CE e le leggi italiane in materia (Decreto Lgs. n. 300 del 16.12.2004) .
Tuttavia, le due scuderie provano regolarmente di eludere questi divieti. leggi. Ecco ad esempio, nella figura, come vengono presentati i piloti Mc Laren e quelli Ferrari con i logo del tabacco ben in vista sulle tute.
Il Governo Italiano è intervenuto su Ferrari e McLaren. Con quali risultati?
La Direzione Generale della Salute della Commissione Europea aveva richiamato, con una propria nota, gli stati membri della UE al loro dovere di far rispettare la direttiva europea sulla pubblicità del tabacco (2003/33/CE) che prevede un divieto in tutta l’UE di pubblicità, promozione e sponsorizzazione transfrontaliera del tabacco. Il divieto riguarda la stampa, la radio, i servizi della società dell’informazione.
Il 20 Agosto, la Direzione Prevenzione del Ministero della Salute si è attivata, inviando alla Ferrari, alla Ducati, alla McLaren e per conoscenza all’Autorità Garante per la Concorrenza del Mercato e all’Unione Italiana Consumatori, una lettera in cui si richiamavano l due scuderie agli obblighi che derivano dal fatto che l’Italia è un Paese che ha ratificato la Convenzione per il Controllo del Tabacco ed ha una specifica normativa che vieta la sponsorizzazione da parte dell’industria del tabacco (Decreto Lgs. n. 300 del 16.12.2004).
La Ferrari si adegua
Ambienti vicini al Ministero confermano che, quattro giorni prima del GP, il Managing Director della Ferrari Binotto avrebbe fornito assicurazioni sul fatto che i logo in questione non sarebbero stati mostrati, nè sulle tute del team Ferrari, nè sulle auto. La lettera di Binotto è stata inviata anche all’Autorità Garante per la Concorrenza del Mercato e all’Unione Italiana Consumatori.
La Mc Laren invece …
La Mc Laren, non solo non avrebbe risposto, ma ha messo bene in mostra la pubblicità del prodotto del tabacco VELO dello sponsor BAT.
VELO è una bustina contenente sali di nicotina e aromi, utilizzata ponendola tra labbro superiore e gengiva. Non ne è permessa la vendita in Italia.
Questa infrazione dovrebbe essere adeguatamente sanzionata.
Su questo stesso argomento, leggi:
La Commissione Europea agli Stati membri: vigilare sulla sponsorizzazione del tabacco in Formula 1
Driving Addiction: le ragioni della sponsorizzazione del tabacco in Formula 1
FUORI IL TABACCO DALLO SPORT! (29 Giugno 2019)
La pubblicità del tabacco torna nel Campionato di Formula 1?