Pagherà 462 milioni di dollari per porre fine al contenzioso … ma non finisce qui

Il produttore di sigarette elettroniche Juul Labs Inc ha accettato di pagare 462 milioni di dollari in otto anni per evitare il processo per una causa intentata da sei stati USA perché i suoi prodotti che creano dipendenza ai minori. Questo accordo fa seguito ad altre simili transazioni costate a Juul 2,7 miliardi di dollari.
La Reuters riferisce le parole del procuratore generale di New York: “Le bugie di Juul hanno portato a una crisi della salute pubblica a livello nazionale, perché hanno messo nelle mani di minori che pensavano di fare qualcosa di innocuo, prodotti che creano dipendenza”.

A che punto è negli USA la storia delle cause intentate contro Juul

La transazione attuale riguarda gli Stati di New York, California, Colorado, Illinois, Massachusetts e New Mexico che avevano accusato Juul di marketing ingannevole perché, rivolgendosi a un target di minori, affermava che le sue sigarette elettroniche provocano meno dipendenza delle sigarette tradizionali.
In precedenza, l’azienda aveva raggiunto un accordo per 439 milioni di dollari con 34 stati, nonché accordi con diversi singoli stati. Ma non è finita, perché l’azienda sta ancora affrontando una causa intentata dallo Stato del Minnesota, oltre a cause legali intentate da Florida, Michigan, Maine e Alaska. 

In sintesi: fino ad ora Juul si è accordata con 45 stati per oltre 1 miliardo di dollari. A questo bisogna aggiungere $ 1,7 miliardi per risolvere migliaia di cause legali da parte di individui ed enti governativi locali.

Stringere la cinghia

Nata nel 2015, la Juul Lab inc. conquistò in soli due anni il 75% del mercato americano delle sigarette elettroniche, con un prodotto innovativo ad elevata concentrazione di nicotina e un marketing rivolto ai ragazzini. Nel 2018, Altria che produce le sigarette Marlboro negli USA, acquisì una quota del 35%, a un prezzo basato su una valutazione della società pari a 38 Miliardi di dollari. Mal gliene incolse.

A seguito dell’allarme per la salute dei ragazzini che erano attirati e sotto la pressione delle autorità di regolamentazione, la compagnia ha dovuto ritirare la maggior parte dei suoi aromi dal mercato, nel 2019, e ha interrotto gran parte della pubblicità. La Food and Drug Administration degli Stati Uniti lo scorso giugno aveva vietato i prodotti Juul, anche se il divieto è stato sospeso dopo il ricorso della società.
A quel punto, il valore di mercato di JUUL, era precipitato a 12 Miliardi di dollari, meno di quanto Altria aveva sborsato per acquistare un terzo delle azioni.

Recentemente, Juul ha dichiarato che l’uso dei suoi prodotti da parte di minori è diminuito del 95% dall’autunno del 2019, quando ha cambiato le sue pratiche di marketing. La sua quota di mercato è scesa dal 75% nel 2018 a meno del 30%.

Altria Group Inc, ha annunciato di aver rinunciato al suo investimento in Juul conservando solo parte della proprietà intellettuale. A dicembre, la sua quota di Juul era valutata a 250 milioni di dollari, in calo rispetto ai 12,8 miliardi di dollari pagati nel 2018.

Le sigarette elettroniche negli USA hanno avuto un effetto devastante tra i minori

La Food and Drug Administration che, negli Stati Uniti ha la responsabilità del controllo sui prodotti del tabacco, ha affermato l’anno scorso che l’uso di sigarette elettroniche da parte degli adolescenti negli Stati Uniti è rimasto a livelli preoccupanti e rappresenta un serio rischio per la salute pubblica. Circa 2,55 milioni di studenti delle scuole medie e superiori statunitensi hanno riferito di aver utilizzato sigarette elettroniche durante un periodo di quattro mesi all’inizio del 2022.

La maggior parte delle sigarette elettroniche contiene nicotina, la sostanza presente nelle normali sigarette, ch crea dipendenza e, nell’adolescenza, può danneggiare le parti del cervello che controllano l’attenzione, l’apprendimento, l’umore e il controllo degli impulsi, secondo i Centers for disease control and prevention.

Fonte

Brendan Pierson. Juul to pay $462 million to six US states, D.C. over youth addiction claims. Reuters, 12 Aprile 2023

Brendan Pierson. Juul, Altria settle with Minnesota over teen vaping addiction. Reuters, 17 Aprile 2023

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