Iwik, Dinner Lady, Elfbar, Geek Bar, Salt Switch, Eliquid France, Agebar, Lik Bar, X-Bar, Waka, Vaporart, Puff Bar sono marchi della sigaretta elettronica usa-e-getta la cui popolarità è andata crescendo in Italia.
Da quando, nel 2021, la prima e-cig usa-e-getta fu immessa sul mercato italiano, sono stati commercializzati sempre nuovi prodotti dello stesso tipo.

Caratteristiche della Puff Bar

A differenza delle tradizionali sigarette elettroniche alla nicotina, dotate di una batteria da ricaricare e un serbatoio da riempire con e-liquid e a differenza delle e-cig ricaricabili con cartucce pre-riempite o pod, le e-cig usa-e-getta sono pre-riempite di e-liquid e sono anche dotate di una batteria carica, per cui sono pronte per essere usate. Ce ne sono da 400 e da 600 puff (tiri o boccate), ma anche da 800 e 1200.

Oggi, in Italia, secondo i dati dell’Agenzia dei Monopoli, ci sono 803 diversi tipi di e-cig usa-e-getta che si differenziano per marchio, aroma, quantità di nicotina. Inoltre, sono in commercio più di 8000 diversi tipi di e-liquid per le sigarette elettroniche tradizionali e circa 600 tipi di pod per le sigarette elettroniche monouso.

Quanta nicotina si assorbe svapando l’usa-e-getta? TANTA

Se si chiede a un ragazzo che svapa, quanta nicotina c’è nella sua e-cig usa-e-getta. Probabilmente risponderà qualcosa tipo: poca, solo il 2%. Ma che cosa vuol dire questa percentuale? In termini assoluti 2% vuol dire che in una e-cig usa-e-getta riempita con 2 millilitri di e-liquid ci sono 40 milligrammi di nicotina pura.
Quando un ragazzo si svapa una e-cig da 600 tiri ha assorbito tanta nicotina quanta ne avrebbe assorbito fumando 45 sigarette tradizionali, un pacchetto e mezzo.

Guarda le due inchieste della TV svizzera:

Dammi una puff con l’intervista al dr. Luciano Ruggia, Direttore dell’Associazione Svizzera per la Prevenzione del Tabagismo

Falò… L’avanzata delle Puff, nuova dipendenza – Svizzera, feudo del tabacco?

Che tipo di nicotina c’é nelle usa-e-getta

La nicotina contenuta nelle e-cig usa-e-getta non è estratta dal tabacco ma ottenuta da sintesi chimica con procedimenti messi a punto, per prima, dall’azienda di e-cig usa-e-getta Puff-bar due anni fa.
La molecola della nicotina esiste sotto forma di due diverse configurazioni spaziali (dette stereoisomeri): S-nicotina e R-nicotina. La nicotina presente, in natura, nelle foglie di tabacco è per il 99% S-nicotina, mentre la nicotina sintetica è per il 50% S-nicotina e per l’altro 50% R-nicotina tuttavia, in alcuni marchi, il rapporto tra i due isomeri potrebbe essere modificato a favore di uno dei due.
Attualmente esiste un deficit informativo: (i) le confezioni delle e-cig usa-e-getta non riportano il dato relativo alla composizione della nicotina, se naturale, sintetica o come sali di nicotina. (ii) Inoltre, nel caso di nicotina sintetica, non viene dichiarato il rapporto tra i due isomeri. (iii) Infine, la ricerca non ha ancora chiarito gli effetti sull’organismo della variazione dei rapporti tra R-nicotina e S-nicotina, così come quello dei sali di nicotina.

Perché le usa-e-getta sono diventate tanto popolari tra i giovani? … è il mercato, bellezza!

Facile e pronta per l’uso

Per un ragazzo che si avvicina alla nicotina non c’è niente di meglio di un prodotto pronto per l’uso di cui non devi caricare la batteria o riempire il serbatoio. Non c’è nulla da imparare: è facile da usare.

Discrezione

I ragazzi possono avere l’esigenza di non attirare l’attenzione di genitori o insegnati sul fatto che svapano. Gli usa-e-getta sono prodotti piccoli e compatti facilmente mimetizzabili, facendoli passare per pennarelli, evidenziatori, lucidalabbra. Non producono grandi nuvole di aerosol come i tradizionali dispositivi da svapo e neppure odori puzzolenti e persistenti come le sigarette. Ottimi per chi vuole discrezione.

Prezzo conveniente

Uno dei fattori che influisce maggiormente sull’acquisto e il consumo di sigarette tradizionali ed elettroniche è il prezzo. Secondo quanto dichiara il produttore, una Elf bar da 600 tiri, che costa circa € 7,20, equivale a 45 sigarette tradizionali, che costano circa € 11.

Varietà di aromi

I vaporizzatori usa-e-getta offrono anche un’ampia varietà di sapori e intensità di nicotina: gusti di frutta come mango e mela, oltre a opzioni più uniche ed esotiche. L’aroma è una componente importante per conquistare i ragazzini, perché trasforma lo svapo in esperienza quasi gustativa. Molto colorata.

Tabaccherie: Esposizione di sigarette tradizionali (a sinistra) e di Puff bar (a destra)

Marketing, social media e influencer

La propaganda, come sempre, è un fattore essenziale dell’affermazione dei prodotti del tabacco e della nicotina. Come viene promossa la vendita delle e-cig usa-e-getta?

Confezione. Se si entra dal tabaccaio, i pacchetti di sigarette ricordano all’acquirente i drammatici esiti del fumo, mentre le confezioni delle e-cig usa-e-getta sono caratterizzate da immagini e colori allegri associati alla natura e ai suoi frutti associati agli aromi che attraggono tanto i ragazzi.
Accessibilità. Il commercio si avvale della rete fisica dei tabaccai e delle rivendite di sigarette elettroniche, ma anche della distribuzione digitale con una miriade di website che vendono i prodotti a chiunque che dichiari di essere maggiorenne come fa anche la grande distribuzione online, ad esempio Amazon.
Social media e influencer marketing. Si può dire che l’industria delle sigarette elettroniche sia nata assieme ai social che sono stati utilizzati per la pubblicità. Tuttavia, l’industria ha capito presto che i contenuti che hanno maggior successo sono quelli che fanno tendenza, che possono diventare virali. Sono contenuti prodotti e guidati dai pari. Esistono diversi studi che mostrano la promozione delle e-cig nei social come youtube e instagram, con video che arrivano ad avere oltre un miliardo di visualizzazioni. Una analisi di questi media ha rivelato che oltre la metà dei video ritrae positivamente l’uso di e-cig, più del doppio delle rappresentazioni neutre (24%), mentre solo il 13% erano quelle negative (13%)
Il social media più frequentato dai ragazzini è Tik Tok. Una analisi sui contenuti su Tik Tok riguardanti le Puff Bar ha messo in evidenza una cultura del Puff Bar basata su suoni, caratteristiche, generi, barzellette e discussioni sui prodotti comuni. Molti di questi contenuti si rivolgono a utenti giovani e giovanissimi, i quali in molti casi si mostrano indifferenti riguardo alle conseguenze della dipendenza sulla loro salute. 

Rischi per la libertà, la salute e per l’ambiente

Le e-cig usa-e-getta hanno caratteristiche che potrebbero farle avere una diffusione virale tra i giovanissimi rendendoli schiavi della nicotina, disponibili a passare alle sigarette tradizionali e minacciando la loro salute.
Le e-cig usa-e-getta come le Puff Bar rappresentano una grande minaccia anche per l’ambiente perché, dopo l’uso, l’involucro di plastica e la batteria agli ioni di litio composta da litio, cobalto e nickel devono essere smaltiti producendo inquinamento. Oltre alle loro batterie e alla plastica, esse in genere contengono composti chimici dannosi che, a loro volta, possono fuoriuscire nell’ambiente e rappresentare un rischio biologico.

Guarda l’inchiesta della TV svizzera:

Non sappiamo dove gettarle… Il bluff delle puff

Sigarette elettroniche usa e getta: che fine fanno davvero una volta buttate? Dietro una nuvola di fumo, una verità sconcertante

La regolamentazione delle sigarette elettroniche usa-e-getta

Nei paesi dell’Unione Europea vige l’articolo 20 della Direttiva sui prodotti del tabacco (2014/40/EU) che stabilisce delle regole per le sigarette elettroniche vendute come prodotti di consumo. La Direttiva stabilisce vari criteri di sicurezza e di qualità per le e-cig, come la massima concentrazione di nicotina e il volume per i liquidi. Inoltre, delle avvertenze obbligatorie sulla salute devono avvisare i consumatori che il prodotto contiene nicotina e che non deve essere utilizzato dai non fumatori.
In Italia, l’articolo 21 del Decreto Legislativo n. 6 del 2016 disciplina il controllo prevendita delle sigarette elettroniche, i divieti di pubblicità, le informazioni per i consumatori, il divieto di vendita ai minori di 18 anni, le vendite via web e quelle transfrontaliere, i divieti di svapo nelle scuole ed altre strutture educative, il regime fiscale agevolato, il monitoraggio. (Tutto spiegato per bene in Tabacco Endgame “LA NORMATIVA ITALIANA“)

Il legislatore europeo e italiano non avevano previsto lo sviluppo tumultuoso della e-cig che, attraverso quattro diverse generazioni di prodotti è arrivata fino all’usa-e-getta. Ciò rende questo quadro normativo insufficiente per un fenomeno che è sfuggito di mano.

Fonte

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Prodotti liquidi da inalazione contenenti nicotina registrati per la commercializzazione

AT. L’Associazione Svizzera per la Prevenzione del Tabagismo ha pubblicato diversi documenti sulle caratteristiche e i rischi delle sigarette elettroniche usa-e-getta:

AT. Puff Bar e altre sigarette elettroniche monouso
AT. Nota informativa Puff bar e altre sigarette elettroniche monouso
AT. Associazione Svizzera per la Prevenzione del Tabagismo. Foglio informativo Puff bar
AT. Associazione Svizzera per la Prevenzione del Tabagismo. Don’t Trust the Elf

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Prodotti liquidi da inalazione contenenti nicotina registrati per la commercializzazione

Due studi sul marketing di questi prodotti:

Smith MJ, Buckton C, Patterson C, Hilton S. User-generated content and influencer marketing involving e-cigarettes on social media: a scoping review and content analysis of YouTube and Instagram. BMC Public Health (2023) 23:530

Morales M, Fahrion A, Watkins SH. Nicotine Addiction Check: Puff Bar Culture, Addiction Apathy, and Promotion of E-Cigarettes on TikTok. Int J Environ Res Public Health. 2022 Feb; 19(3): 1820.  doi: 10.3390/ijerph19031820