I ricercatori di Singapore hanno proposto di vietare la vendita del tabacco alle generazioni di cittadini nati a partire da un determinato anno (ad es. dal 2000), creando così “generazioni libere del tabacco” impedite, per legge, all’acquisto di tabacco a qualsiasi età. Una volta che la popolazione diventerebbe composta solo da persone nate dopo l’anno prescelto, il tabacco cesserebbe di essere venduto legalmente. Anche se ci sarebbe presumibilmente all’inizio si svilupperebbe una certa domanda di vendite illegali, tra i non autorizzati all’acquisto del tabacco, questa domanda diminuirebbe, poiché i fumatori diventerebbero modelli negativi per i più giovani. Campagne promozionali potrebbero inquadrare il fumo come un fenomeno del secolo scorso, i minori che fumano potrebbero essere sanzionati. La legge per una tobacco free generation è stata introdotta dal parlamento dello Stato australiano di Tasmania nel novembre 2014; anche se il Ministro della salute nel 2015 ha dichiarato che, pur condividendone lo spirito, considerava la norma non applicabile. Un’obiezione contro la proposta è che nega a cittadini adulti la possibilità di «assumere rischi informati». Tuttavia, le scelte dei consumatori sono spesso obbligate, in particolare per quanto si tratta di prodotti che provocano dipendenza.

L’analisi della conformità della proposta con la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, la Convenzione internazionale sui diritti civili e politici e la Convenzione sui diritti del fanciullo ha concluso che era coerente con tutte e tre, in quanto il diritto alla vita, alla salute e ad un ambiente sano è prioritario e compensa le limitazioni poste ai minori.

Ci sono precedenti storici sia per le licenze che per la proposta di generazione senza tabacco: a Taiwan e a Ceylon, nella prima metà del ventesimo secolo, il fumo di oppio è stato gradualmente eliminato richiedendo ai fumatori di mostrare una licenza per acquistare oppio; dopo un periodo iniziale in cui furono rilasciate, non furono concesse ulteriori licenze. L’incrementalismo di questa proposta può piacere ai governi, perché L’impatto immediato è ridotto rispetto a divieti drastici, anche se, per la stessa ragione, ci potrebbero volere decenni per ottenere i risultati desiderati.

 


Per approfondire

  • Khoo D, Chiam Y, Ng P, et al. Phasing-out tobacco: proposal to deny access to tobacco for those born from 2000. Tob Control 2010;19:355–60.
  • Berrick AJ. The tobacco-free generation proposal. Tob Control 2013;22(Suppl. 1):i22–6.
  • Bolger R. Tasmania’s Health Minister describes as unworkable a bill to outlaw cigarette sales to those born in, or after, year 2000. 2015. http://www.abc.net.au/news/2015-03-24/tasmanias-health-minister-says-proposed-smoking-bill-wont-work/6344602