Il traffico di influenza

Il traffico d’influenze

L’industria ha anche usato il suo potere finanziario per far fuori una legge. Negli Stati Uniti, durante la prima metà del 1998, spese più di 43 milioni di dollari per fare lobby contro la legislazione federale sul tabacco sponsorizzata dal senatore John McCain. La campagna pubblicitaria dell’industria contro il disegno di legge, secondo il decano della comunicazione all’università della Pennsylvania, Kathleen Hall Jamieson, ebbe il costo più elevato mai avuto da una campagna di advocacy negli Stati Uniti. Ella aggiunse che i messaggi pubblicitari avevano distorto i fatti e ingannato il pubblico. La campagna prese tutta la scienza pubblica e rimase senza valide risposte da parte dei gruppi di advocacy per la salute in tutti i confronti importanti in televisione. Utilizzando la classica tattica di spostare il dibattito dalla salute al governo, alla grande burocrazia e alle grandi tasse, l’industria si assicurò la sconfitta del disegno di legge, nonostante il sostegno sostanziale nel Congresso e nel grande pubblico.

In risposta alle affermazioni sullo sforzo di lobbying contro il disegno di legge McCain, che aveva rappresentato un massiccio abuso del potere aziendale, un portavoce di Philip Morris dichiarò: Il sistema politico americano si basa su un libero e aperto esercizio delle libertà garantite dal primo emendamento. Philip Morris è un cittadino attivo che partecipa al processo politico: esprimiamo le nostre opinioni sulle questioni che interessano i nostri affari (23). D’altra parte un commentatore televisivo diede questa forte spiegazione del primo emendamento: Puoi dire tutto ciò che vuoi dire. Ma se veramente vuoi essere ascoltato oggi, stiamo parlando di un sacco di soldi (24).

Una chiara esposizione degli obiettivi e delle tecniche utilizzate dall’industria per contrastare i suoi avversari è riportata in un documento di settore riprodotto nel Box 2.

Box2

Contromisure di base tipo 1: lavoro legislativo

Breve descrizione

Questo tipo più tradizionale di contromisure prende corpo quando gruppi di legislatori prendono in considerazione determinate parti della legislazione. Le contromisure prendono la forma di lobbying.

Obiettivi e target

Gli obiettivi tipici sono quello di bloccare, annullare, modificare o ritardare la legislazione in studio o in attesa di approvazione. In alcune situazioni più sofisticate, è l’industria che prende l’iniziativa per ottenere l’abrogazione o la modifica di una legislazione, in particolare in materia fiscale, a favore dell’industria. I gruppi destinatari di questo tipo di contromisure sono i legislatori e i loro staff e i lobbisti di altre industrie che potrebbero essere convertiti in alleati temporanei dell’industria del tabacco.

Tecniche impiegate

Tutti gli strumenti del kit del lobbysta sono utilizzati, ad es. testimonianze, position papers, lettere a- e contatti con elettori e sostenitori, oltre allo strumento basilare rappresentato dalla discussione faccia a faccia tra rappresentanti dell’industria e legislatori.

Contromisure di base tipo 5: contromisure di clima pubblico

Breve descrizione

Questo tipo di contromisure probabilmente diventerà più importante negli anni futuri perché l’industria si trova di fronte ad un clima sempre più ostile da parte dell’opinione pubblica generale. Ad oggi l’industria non ha parlato molto al pubblico in materia di fumo. Tuttavia, anche i migliori sforzi legislativi, normativi, e di campagna elettorale possono in ultima analisi essere destinati a fallire se l’opinione pubblica accresce le pressioni sulle tradizionali valvole di sicurezza legislative e regolamentari dell’industria.

Obiettivi e target

Alcuni degli obiettivi chiave sono quello di convincere il grande pubblico che:

  • la sua salute non è minacciata dal fumo di altre persone;
  • il fumo è una questione di scelta;
  • i problemi legati al fumo sono meglio gestiti da un’azione privata volontaria, piuttosto che da decreti;
  • i fumatori sono membri costruttivi della società;
  • lo zelo degli attivisti anti-tabacco è alla radice dei problemi sociali del fumo.

I target in questo settore sono i segmenti del grande pubblico che sono fumatori e non fumatori, ma non gli anti-fumo. L’esperienza ha dimostrato che non c’è molto da guadagnare puntando agli anti-fumatori.

Tecniche impiegate

Le posizioni dell’industria sulle questioni sono insinuate nei notiziari generali dei media e programmi di intrattenimento generali. In alcuni casi vengono utilizzati mezzi e tecniche più specializzati per raggiungere gruppi leader nella società, i cosiddetti precursori che tendono a formare l’opinione pubblica. Metodi specifici includono l’uso della pubblicità a pagamento, le apparizioni dei portavoce dell’industria nei media, editoriali e news-stories ben preparate, eventi per la stampa e molte altre tecniche tradizionali di pubbliche relazioni.